Un “Fisco amico”. Quello del direttore dell’Agenzia delle entrate , Attilio Befera, è soprattutto un auspicio: «E’ quello che vorrei sentirmi dire dalle Associazioni di categoria». Soprattutto dope l’entrata in vigore del pacchetto di semplificazioni che innoverà il rapporto tra l’erario e il contribuente. In parte attraverso il decreto già approvato dal governo, in parte attraverso una serie di provvedimenti che l’Agenzia si appresta ad emanare e che sono stati presentati ieri alla presenza del vice ministro dell’Economia Luigi Casero. Si va dalla riduzione degli adempimenti al potenziamento dei servizi online in modo da ottenere la riduzione dei costi, soprattutto in termini di procedure burocratiche, a carico delle imprese e dei cittadini.
«Stiamo anche valutando I’introduzione del principio di errore di modico valore – spiega il direttore Befera – L’idea e quella, in caso di ravvedimento operoso di far pagare la differenza non dichiarata e la sanzione sulla sola parte non pagata (attualmente la sanzione si calcola sull’intero ammontare, ndr) senza annullare la dichiarazione».
(La Stampa)
