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CONFCOMMERCIO: TASSAZIONE INSOPPORTABILE, LE NOSTRE AZIENDE NON CE LA FANNO PIU’

CONFCOMMERCIO: TASSAZIONE INSOPPORTABILE, LE NOSTRE AZIENDE NON CE LA FANNO PIU’

“Viviamo una stagione in cui i costi economici e sociali di una recessione lunghissima si incrociano con una crisi profonda della politica: è una miscela pericolosissima per la stessa vita repubblicana del nostro Paese. Le istituzioni e le forze sociali devono quindi asicurare un supplemento di impegno e di responsabilità”. È l’appello lanciato nell’intervento che ha concluso il dibattito sul libro di Dino Pesole, dal presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, che ha ribadito “la necessità di una riforma della legge elettorale che faccia uscire i cittadini dalla sudditanza” e ha nuovamente insistito sulla necessitá sia di rilanciare la domanda interna sia di evitare l’aumento IVA previsto per l’anno prossimo, che sarebbe “una doccia gelata sulla ripresa”. “La tassazione attuale sulle pmi e sulle famiglie – ha proseguito Sangalli – è insopportabile, e il sistema fiscale italiano è troppo barocco. Occorre semplificare, perché le nostre imprese non ce la fanno più e perché si farebbe argine a quell’altra grande tassa occulta che si chiama corruzione”. Sul tema dell’evasione, il presidente di Confcommercio ha sottolineato che “per troppi anni si è sparato nel mucchio: i politici sono corrotti, i commercianti sono evasori, i dipendenti pubblici sono pelandroni. Ma ora basta: serve coesione sociale. E basta anche con altre situazioni inaccettabili, come il fatto che in un Paese civile si fallisca per un ritardo di pagamento di qualche pubblica amministrazione”. Sangalli ha concluso rivolgendo ai parlamentari presenti un appello a inserire nei programmi in vista delle prossimi elezioni politiche di sviluppo per il terziario e le pmi, “politiche che fino ad oggi non abbiamo mai visto sviluppare in modo davvero serio ed efficace”. A margine del dibattito, Sangalli ha aggiunto che rinunciare alla delega fiscale,”sarebbe una grave occasione sprecata. All’interno c’è il fondo taglia tasse che per noi è estremamente importante. E’ giusto contrastare l’evasione – ha aggiunto – ma chiediamo con forza che le risorse recuperate servano a ridurre la pressione fiscale”.

xeddy2019-05-08T00:16:30+02:006 Dicembre 2012|Attività sindacale, Notizie|

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