Pubblichiamo il comunicato dell’Assessore al Commercio della Città di Rivoli, Paolo Dabbene, in merito alla riapertura di alcuni mercati cittadini e pubblichiamo la relativa Ordinanza.

DOPO LO STUDIO, LE VERIFICHE DELL’ASSESSORE DABBENE E DEGLI UFFICI COMPETENTI A SEGUITO DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Un piccolo ritardo per garantire una maggiore sicurezza. “Ci siamo presi un giorno in più – dichiara l’Assessore al Commercio Paolo Dabbene – per valutare mercato per mercato la reale possibilità di farli svolgere in ottemperanza alle disposizioni del Decreto del Presidente della Regione Piemonte. In accordo con il Sindaco, il Comandante della Polizia Locale e gli uffici competenti abbiamo ritenuto opportuno, anche per non andare a incrementare le code davanti ai supermercati, di riaprirne alcuni. Abbiamo rivolto un pensiero soprattutto agli anziani che non possono fare grandi spostamenti e che potranno beneficiare del mercato vicino casa. Attenzione però non tutti i mercati saranno autorizzati perché impossibile assicurare i varchi e garantire il loro controllo. Ci auguriamo di arrivare presto ad una normalizzazione e intanto invitiamo i cittadini a limitare la spesa una volta ogni 5 giorni”. Queste le novità da domani giovedì 26 marzo. E’ stata autorizzata la continuazione delle attività di commercio su area pubblica nel settore alimentare nei mercati di via Di Nanni (giovedì), di Piazza San Rocco (sabato) e dei Giardini Falcone (martedì) limitatamente ai titolari di concessione.

E’ sospeso per la settimana in corso il mercato di Piazza della Repubblica. La ripresa dell’attività in detto mercato è autorizzata a decorrere da giovedì 2 aprile limitatamente ai concessionari autorizzati alla vendita nel settore alimentare e secondo il layout concordato con le autorità preposte E’ autorizzata la ripresa del mercato di Piazza Cavallero a decorrere da martedì 31 marzo limitatamente ai concessionari autorizzati alla vendita nel settore alimentare e secondo il layout concordato.

E’ fatto obbligo, sotto la responsabilità dei concessionari, di regolare il flusso e lo stazionamento delle persone in modo di garantire una distanza interpersonale non inferiore a 1 m. All’interno dell’area di mercato non deve stazionare un numero di persone superiore al doppio del numero dei banchi di vendita in esercizio. Per ogni banco di vendita non possono stazionare più di 3 operatori addetti alle vendite.

Si è convenuto di disporre l’impiego del personale delle Associazioni di volontariato inquadrate nel dispositivo della Protezione Civile Comunale e sotto il coordinamento della Polizia Locale ai fini della regolazione dell’afflusso delle persone nei mercati autorizzati. E’ fatto obbligo ai concessionari, sotto pena di sospensione della concessione, di attenersi alle indicazioni degli incaricati della Protezione Civile, coordinati dalla Polizia Locale che garantirà la presenza per la durata dell’orario di vendita, ai fini del mantenimento delle condizioni di distanziamento interpersonale. Il Mercato del Mercoledì in area Portici e Piazza Martiri è sospeso a tempo indeterminato per tutta la durata della emergenza sanitaria causa l’impossibilità di prefigurare soluzioni congrue a mantenere i livelli di sicurezza e di accesso come previsti dal Decreto.

Saranno anche sospesi a tempo indeterminato per tutta la durata dell’ emergenza sanitaria, il mercato di P.zza Aldo Moro e quello Piazza Fratelli Cervi, fatto salvo di demandare al Dirigente della Direzione Risorse Umane e Tutela del Cittadino, ai fini dell’eventuale autorizzazione alla ripresa dei mercati la valutazione di proposte formulate dagli operatori con l’assistenza delle associazioni di categoria, che prevedano misure adeguate a garantire il mantenimento delle condizioni di distanziamento tra le persone assicurando un’efficace vigilanza sulle modalità di accesso e sullo stazionamento delle persone in area di mercato. A tal fine dovrà essere presentato apposito piano comprensivo delle attrezzature per il contenimento e la regolazione dell’affluenza (transenne, new jersey ecc.).