Ieri “Il Giornale” ha chiesto a Fiva Torino di commentare la dichiarazione del Presidente di Amiat, Maurizio Magnabosco, che invitava a ripensare la gestione della pulizia delle aree mercatali, anche tramite forme digestione diretta.
Fiva ha accolto positivamente l’apertura, anche perché già nel 2010 aveva avanzato un’ipotesi simile alla Città di Torino, senza tuttavia ottenerne riscontro. L’ipotesi era stata formulata per contrastare i crescenti costi applicati agli ambulanti e anche in considerazione del divario amplissimo fra i costi di Torino e dei Comuni della prima cintura.