“Se in questi anni avessimo prestato ai mercati rionali lo stesso ascolto che abbiamo prestato ai mercati finanziari, ci saremmo accorti che la prima richiesta è la richiesta di semplicità, di pace, di chiarezza; è la richiesta di una tregua della politica rispetto ai cittadini”.
Con queste parole il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è intervenuto ieri nel discorso propedeutico alla richiesta di fiducia al Senato per il nuovo Governo.
A prescindere dalle valutazioni politiche, suscita una certa soddisfazione sentir citare i mercati rionali, intesi non soltanto come luogo in cui i cittadini comuni si recano ogni giorno, ma anche ove operano migliaia di aziende, perché ciò rappresenta un elemento di “discesa” dall’alto dei palazzi istituzionali verso i territori, che ogni giorno contribuiscono a portare avanti il sistema economico italiano.
Tuttavia, oltre alla soddisfazione, l’invito del Presidente non mancherà di avere seguito per ciò che riguarda l’attività di Fiva, perché nel prospettato rilancio dell’economia e delle imprese, il comparto del commercio ambulante dovrà far parte del piano, perché con le sue oltre 160.000 aziende in Italia rappresenta un segmento importante per l’occupazione, i consumi ed il peso delle Entrate economiche ricevute dallo Stato.