LA REPUBBLICA – JACOPO RICCA

La lotta alla malasosta a Torino e l’esordio dei T-red iniziano a dare i loro frutti: nel 2019 sono state oltre 800mila mila multe ai danni degli automobilisti indisciplinati per violazioni del codice della strada. Il dato è emerso durante la presentazione del rendiconto di bilancio da parte della sindaca, Chiara Appendino, che dopo le polemiche dell’anno scorso sulla questione monopattini ha tenuto per sé la delega ai vigili urbani: nell’ultimo anno dalle multe sono entrati nelle casse del Comune più di 50 milioni e 800 mila euro di verbali. “Registriamo un andamento positivo di incassi da multe, con un trend in nel 2019 di +0,42 per cento” ha spiegato la prima cittadina. Oltre a farli i verbali, infatti, vanno poi incassati: “Passiamo dal 42 a 60,25 per cento” assicurano i tecnici comunali.


E nella lotta contro le violazioni del codice della strada ci sono proprio i civich, guidati dal comandante Emiliano Bezzon: nel 2016 questi ultimi ne avevano fatte circa 238 mila e 500, ma nel 2019 sono arrivate a oltre 344 mila, con una crescita del 44,2 per cento. Nel frattempo però c’è stato un crollo delle sanzioni fatte dagli ausiliari del traffico di Gtt, cioè quelle per sosta scaduta o non pagata nelle strisce blu: in 12 mesi si sono ridotte di 50mila. E lo stesso vale per le violazioni della Ztl, captate dalle telecamere (attualmente spente): in questo caso rispetto al 2018 ci sono state 48mila multe in meno.

Scendono anche le violazioni per eccesso di velocità individuate tramite gli autovelox fissi, passando dalle 91mila e 500 del 2018 alle 84mila e 800 del 2019, ma sono comunque più alte del 2016 quando erano state “appena” 76.432. Si assottiglia la quota di accertamenti relativi agli anni precedenti. Il totale delle multe “accertate” è di 82,44 milioni, contro gli oltre 100 del 2018, ma “la riduzione è la conseguenza del meccanismo già più volte segnalato che deriva dalla progressiva riduzione nel tempo fino a completo esaurimento delle posizioni maturate negli anni precedenti – si legge nella relazione – Conseguente assestamento degli accertamenti alle sole posizioni sorte nel medesimo anno di competenza”.
Appendino ha anche annunciato che ci sono stati 74 assunzioni di nuovi vigili, tra quelli che hanno vinto il concorso: “La graduatoria rimane aperta – garantisce la sindaca – Potremo ancora attingervi”.