SOGGETTI BENEFICIARI

 

  • Piccole imprese individuali, società di persone, società di capitali e società cooperative, a prevalente partecipazione femminile, così formate:
    • imprese individuali nelle quali il titolare sia una donna;
    • società di persone e cooperative nelle quali almeno il 60% dei soci siano donne;
    • società di capitali nelle quali almeno i 2/3 delle quote di capitale siano detenute da donne e l’organo di amministrazione sia composto da donne per almeno i 2/3.
  • Piccole imprese individuali, società di persone, società di capitali e società cooperative, a prevalente partecipazione giovanile, così formate:
    • imprese individuali nelle quali il titolare sia un giovane di età tra i 18 ed i 35 anni;
    • società di persone e cooperative nelle quali almeno il 60% dei soci siano giovani di età tra i 18 ed i 35 anni;
    • società di capitali nelle quali almeno i 2/3 delle quote di capitale siano detenute da giovani di età tra i 18 ed i 35 anni e l’organo di amministrazione sia composto da giovani di età tra i 18 ed i 35 anni per almeno i 2/3.

Le imprese possono essere operanti in qualsiasi settore di attività, ad eccezione dell’agricoltura, della pesca e del settore carboniero.

Al momento della presentazione della domanda le imprese devono risultare attive da almeno 12 mesi.

 

INIZIATIVE AMMISSIBILI

Sono ammissibili i progetti di investimento di importo non inferiore a 5.000 euro né superiore a 20.000 euro relativi a:

  • spese in conto gestione relative a:
    • materie prime;
    • semilavorati;
    • prodotti finiti (merci destinate alla rivendita);
    • spese per locazione immobili dove si esercita l’attività;
    • spese per formazione e qualificazione del personale;
    • spese per prestazione di servizi finalizzati al miglioramento e allo sviluppo della gestione e della conduzione dell’impresa (servizi tecnici e professionali, tenuta contabilità ecc.);
  • acquisto di brevetti, realizzazione di sistemi di qualità, certificazione di qualità, ricerca e sviluppo;
  • opere murarie e assimilate, comprese quelle per l’adeguamento funzionale dell’immobile e per la ristrutturazione dei locali (non è finanziabile l’acquisto dell’immobile);
  • impianti, macchinari e attrezzature, arredi funzionali all’attività d’impresa; mezzi di trasporto, limitatamente ai casi in cui risultino indispensabili per lo svolgimento dell’attività di impresa e con destinazione d’uso esclusiva rispetto a quest’ultima (è escluso l’acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di soggetti beneficiari che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi);
  • sistemi informativi integrati per l’automazione, impianti automatizzati o robotizzati, acquisto di software per le esigenze produttive e gestionali dell’impresa e realizzazione di siti internet (escluso i costi di hosting e registrazione dominio);
  • introduzione di investimenti atti a consentire che l’impresa realizzi migliori condizioni di sicurezza, accessibilità e ambiente nei luoghi di lavoro, nonché nei confronti del consumatore;
  • spese di intermediazione con gli operatori immobiliari sostenute per la nuova collocazione dell’impresa;
  • spese generali supplementari (utenze, cancelleria ecc.), nel limite del 10% della spesa complessiva ritenuta ammissibile.

Sono ammissibili le spese sostenute nel corso dei sei mesi precedenti la data di presentazione della domanda e fino a 24 mesi dopo l’erogazione del prestito.

Non sono ritenute ammissibili le seguenti spese:

  • beni acquisiti o da acquisire in leasing;
  • spese sostenute per l’utilizzo di un marchio in franchising;
  • spese di gestione relative al personale;
  • rimborsi ai soci e spese autofatturate.

LOCALIZZAZIONE

Le imprese devono avere sede legale ed operativa nel territorio della regione Piemonte.

 

AGEVOLAZIONI PREVISTE

L’agevolazione consiste nella concessione di una garanzia a costo zero a copertura dell’80% di un finanziamento bancario erogato alle migliori condizioni di mercato (sulla base delle convenzioni stipulate tra Finpiemonte e i vari Istituti di credito).
Il Fondo opera come garanzia “sostitutiva”, per cui la banca non potrà richiedere ulteriori garanzie al soggetto beneficiario.

Il limite massimo di finanziamento è pari a 40.000 euro e quello minimo a 5.000 euro; il prestito deve essere rimborsato all’Istituto di credito nel termine massimo di 48 mesi per i finanziamenti di importo pari o inferiore a 20.000 euro e nel termine massimo di 72 mesi per i finanziamenti di importo pari o inferiore a 40.000 euro. Il rimborso avviene a rate trimestrali.

L’agevolazione, in conto garanzia, è concessa nei limiti previsti dal regime de minimis e non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche.

 

PROCEDURE

La domanda di accesso al Fondo di garanzia deve essere redatta sull’apposita modulistica ed inviata telematicamente a Finpiemonte. La domanda deve essere confermata da originale cartaceo, da inviare entro i cinque giorni lavorativi successivi all’invio telematico.

La concessione della garanzia avviene in seguito all’approvazione del Comitato tecnico (composto da rappresentanti della Regione Piemonte e di Finpiemonte) e della banca prescelta.

 

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