Si è tenuto ieri un incontro tra gli Assessorati al Bilancio e al Commercio della Città di Torino e i rappresentanti delle Associazioni di categoria del commercio, ASCOM Confcommercio e Confesercenti di Torino e Provincia.
Gli Assessori Passoni e Tedesco, aderendo ad una richiesta avanzata dalle due Organizzazioni, si sono confrontati con presidenti Maria Luisa Coppa e Tonino Carta sulla concreta applicazione della Tares, il nuovo tributo su rifiuti e servizi che sostituisce Tarsu e Tia.
La Tares, come è noto, servirà a finanziare l’igiene pubblica e i cosiddetti “servizi indivisibili”, quali ad esempio l’illuminazione o la manutenzione stradale.
Gli assessori hanno ascoltato e condiviso le preoccupazioni dei rappresentati delle Associazioni di categoria per gli aumenti che conseguiranno l’applicazione della tassa e che rischiano di gravare eccessivamente sulle attività commerciali, in particolare sulla categoria ambulante nel settore alimentare e sulle attività in sede fissa di somministrazione alimenti e bevande.
Le Associazioni di categoria hanno chiesto ogni sforzo possibile all’Amministrazione per evitare che il passaggio dalla Tarsu alla Tares implichi un esborso difficilmente sostenibile dalle attività commerciali in un momento di grave crisi economica.
L’Assessore Passoni e l’Assessore Tedesco hanno dato la propria totale disponibilità a provare ad individuare possibili correttivi ed eventuali sgravi, compatibili con gli obblighi di legge imposti al Comune dal cosiddetto decreto Salva Italia.