A seguito di quanto accaduto ieri l’Ascom provinciale ha voluto partecipare al dolore della famiglia con un comunicato stampa di cui riportiamo i passaggi principali:

“Gli scontri di questa notte e il grave lutto che ha colpito tutta la città devono far riflettere sul fatto che siano garantiti i più elementari diritti al lavoro” – afferma Maria Luisa Coppa presidente dell’Ascom Confcommercio Torino e provincia.

“E’ inaccettabile che tali diritti – spiega la presidente dell’Ascom – vengano messi periodicamente in discussione da persone e soggetti che nulla hanno a che fare con gli operatori mercatali e con quanti operano quotidianamente all’interno del Centro Agroalimentare di Torino “

La presidente Maria Luisa Coppa esprime con queste parole il cordoglio a nome di tutta l’Associazione alla famiglia di Giuseppe De Cesare l’ambulante di 49 anni colpito da infarto la scorsa notte durante gli scontri ai mercati generali di Torino.

“Siamo vicini – continua la presidente Coppa – al dolore della famiglia e alle Forze dell’Ordine che con il loro impegno hanno impedito che la situazione degenerasse e che, come più volte abbiamo già sottolineato, sono impegnati nel garantire la legalità e i diritti fondamentali delle persone.”

“Spiace purtroppo constatare che i principi fondamentali come il diritto al lavoro di un ambulante vengano calpestati da soggetti che paiono più ispirati da logiche violente che da un reale interesse verso le condizioni e le problematiche dei diretti interessati.” ha concluso la presidente dell’Ascom.

L’Assessore al Lavoro Domenico Mangone commentando la notizia sugli scontri e i disordini verificatesi questa notte al mercato agroalimentare di Grugliasco.

“Voglio esprimere vicinanza mia personale e della Città di Torino alla famiglia del signor Giuseppe De Cesari, tragicamente scomparso al CAAT.”

“Voglio anche esprimere il mio apprezzamento e il mio ringraziamento alle forze dell’ordine per il lavoro svolto: il loro impegno e la loro presenza ha garantito la sicurezza degli operatori e consentito il funzionamento del CAAT, nonostante il tentativo di bloccarne gli ingressi da parte di organizzazioni estremiste e pregiudizialmente ostili al dialogo”.

La Città da tempo è impegnata nel tentativo di affrontare i problemi denunciati dai lavoratori del CAAT per portare maggiore trasparenza e correttezza all’interno del Consorzio: per questo, dal maggio scorso si sono susseguiti numerosi incontri con tutte le parti interessate e gli organi istituzionali.

” L’Amministrazione comunale – ha concluso Mangone – intende portare avanti il proprio impegno per l’eliminazione del lavoro irregolare ed aprire normali spazi di contrattazione, auspicando la collaborazione di tutti coloro che possono far emergere comportamenti scorretti o poco trasparenti, a partire da un forte impegno delle organizzazioni sindacali.